Vorrebbe che il Suo sito appaia nell’indice di ricerca?
E autore/autrice o editore/editrice o ha un progetto di libro o di pubblicazione?
Uno, due, tre...
BookfinderAutori
«Assis à l'autre bout de la table, Jean Calmet écoutait avec répugnance les bruits de bouche de son père occupé à manger. Ces chuintements, ces succions le dégoûtait comme un aveu sale. On parlait peu, les frères et les sœurs s'observaient, la mère mangeait très vite, se levait sans cesse, trottait de la cuisine à la chambre, souris grise, apeurée.»
Jean Calmet, professore quasi quarantenne che insegna il latino a Losanna, ha appena assistito alla cremazione del padre. Medico generalista autoritario, focoso, imperioso e tirannico, una forza della natura amante del vino e delle cameriere, fino a spingersi a deflorare la giovane ragazza che suo figlio corteggiava maldestramente, il Dottor Calmet terrorizzava moglie e figli, i quali, tutti tranne Jean Calmet, si erano messi al riparo dalla sua influenza. La vita deve andare avanti, ma l'ombra tutelare del genitore continua ad aleggiare su Jean. Lungi dal costituire una liberazione, la morte del padre accentua ancor più l'ascendente malsano che aveva su di lui. Il suo potere s'accresce e ridiventa quell'«orco» che non ha mai smesso di essere, impedendo a Jean, inetto con la ragazza di cui è innamorato, depresso, infelice, di vivere la propria vita. Non riuscendo a liberarsi di quel padre mostruoso, il figlio si chiude in se stesso fino alla nevrosi e al suicidio. Nel 1973, Chessex è il primo ‒ è a tutt'oggi il solo ‒ autore svizzero a ricevere il premio Goncourt grazie a «L'orco». Sebbene a partire dal 1954 aveva pubblicato delle poesie, degli articoli, dei saggi e dei resoconti fra cui il «Ritratto dei vodesi» e «La confession du pasteur Burg» (la confessione del pastore Burg, non tradotto in italiano), l'improvvisa visibilità ricevuta con questo primo romanzo magnifico, risoluto e devastante, meditazione tanto sulla filiazione quanto sulla morte, gli apre le porte a un pubblico più ampio e al mondo letterario parigino, a cui resterà vicino fino alla fine.
(Isabelle Falconnier, trad. di Sebastiano Marvin)
Questo testo è stato pubblicato per la prima volta nel 2013 nell'hors-série del settimanale L'Hebdo «Littérature Suisse, 100 livres essentiels», letteratura svizzera, 100 libri essenziali.
Traduzione del titolo: L'ogre
Rusconi, Milano 1974
ISBN: 978-88-6411-110-0
Il 16 aprile del 1942 il venditore di bestiame Arthur Bloch viene ammazzato nei pressi del mercato d…