Urs Widmer

Reise an den Rand des Universums

«Ma probabilmente mi limito a obbedire a una banale legge degli uomini: prima sogniamo il futuro, poi lo viviamo e, alle fine, quando il futuro vissuto è passato, ce lo raccontiamo da capo.»

Premi svizzeri di letteratura 2014

«Nessuno scrittore sano di mente scriverebbe un’autobiografia». Contro la paura di esaurire la materia di scrittura aiuta la consapevolezza che descrivere la propria vita significa anche reinventarla lungo il percorso della memoria. Urs Widmer ci presenta così un resoconto leggero e giocoso, ironico e al contempo malinconico della propria gioventù, dove quasi tutto gli accade per un felice o infelice disegno del destino. Parodiando questo genere letterario, parte dal suo concepimento, che romanza a volontà, con lo stesso gusto con cui illustra il percorso che lo ha portato alla letteratura: dal ritmico ticchettio della macchina da scrivere del padre, che tanto lo affascina da bambino, fino al momento in cui la propria macchina da scrivere inizia a mettersi in movimento da sola.
(Giuria federale della letteratura)

Diogenes, Zürich 2013

ISBN: 978-3-257-06868-9