Christoph Geiser

Verfehlte Orte

«Non vogliamo, in realtà, segretamente essere sopraffatti? Ma non dal popolo! E non dalla maggioranza!»

Il labirinto veneziano, quadri di Adolph von Menzel, un appartamento nella Berlino Est prima della svolta o un incomprensibile omicidio multiplo: nei suoi cinque racconti, Christoph Geiser s’incammina per cinque luoghi che affronta come degli enigmi. Questi topoi e questa topografia lo attirano magicamente e lo spingono a immergersi in immagini e contesti dietro cui sospetta qualcosa di inesplorato. In qualità di ospite nella “fruttuosa” accademia per la lingua e le scienze di Darmstadt s’innamora dell’uomo di Neandertal del Hessisches Landesmusem. Nella vecchia galleria nazionale di Berlino lo affascina la sublime tenda della „Stanza con balcone“ di Menzel che ipotizza possa essere mossa da una giovane silfide. Nel conclusivo “Step by Step”, per finire, si cristallizza l’interesse per l’insensato omicidio multiplo di Rupperswil che s’inoltra nel terreno della pedofilia e solleva questioni pungenti.
L’autore cerca chiarezza; una chiarezza che sembra tuttavia irraggiungibile come preannuncia il titolo fin dal principio: „Verfehlte Orte“, luoghi mancati. Ma chi è il responsabile di questa mancanza? l’autore stesso o le circostanze esterne? In meandri altamente riflessivi e sotto le sembianze di un discreto narratore alla prima persona plurale, Christoph Geiser cerca invano risposte definitive. In compenso, nel processo di ricerca trova una lingua tanto fragile quanto agile. Eros guida Christoph Geiser in due modi diversi: la sua prosa ruota attorno all’eros e la lingua che utilizza rivela a sua volta una certa pulsione erotica.
(Beat Mazenauer)
   
Premi svizzeri di letteratura 2020

Secession Verlag, Zürich 2019

ISBN: 978-3-906910-51-2