Nel romanzo si tratta di una coppia, il marito Fridu e la moglie Bethli Abegglen, che all’età di settant’anni gestiscono ancora una piccola fattoria, ciò che non piace al figlio Päuli che su quel terreno preferirebbe costruire una casa. Päuli come insegnante ha un bel lavoro, ma ha anche degli incubi notturni a causa della scuola. Queste tre figure e altre ancora raccontano cosa succede nel loro piccolo mondo. Già all’inizio del libro una donna dai capelli rossi dimena le gambe nell’abbeveratoio della fattoria Abegglen lamentandosi di essere stata violentata. Fridu e Bethli non si lasciano impressionare, hanno ben altre preoccupazioni.
Ernst Burren riesce ogni volta a portare alla luce il mondo interiore delle sue figure in modo calzante ma anche spiritoso e lo sa fare con un linguaggio preciso. I sei personaggi s’indirizzano a un confidente con cui sono intimi. Gli raccontano le loro nostalgie e i loro problemi e da qui nasce e si sviluppa un intreccio di allusioni, di punti di vista e di relazioni che continuano a contraddirsi e così fanno luce sui vari fatti. Ciò che a prima vista sembra innocente, lascia alla lettura un retrogusto amaro. Lo scettico Burren si maschera in modo astuto dietro i suoi semplici monologhi. (bm)
Premi federali di letteratura 2017
Dopo 26 libri, nel suo primo romanzo «Dr Chlaueputzer trinkt nume Orangschina» Ernst Burren cede la parola a sei personaggi che, attraverso monologhi rivolti al pubblico di una sincerità sorprendentemente onesta, offrono uno sguardo sulla loro percezione dei fatti in un paesino. Con prospettive diverse, questi personaggi tragicomici e delineati con cura interpretano gli avvenimenti dell’epoca postmoderna e cercano di venire a capo del cambiamento strutturale nella famiglia e nell’agricoltura, delle nuove conquiste tecniche, della necessità di restare giovani e di diventare vecchi e del fallimento personale. (Giuria federale della letteratura)
Cosmos Verlag, Muri bei Bern 2016
ISBN: 978-3-305-00418-8
Ernst Burren è di Oberdorf, nel Canton Soletta, dove è cresciuto, dove abita tutt’ora, dove ha trova…